Le funzioni cognitive sono un gruppo di processi mentali che portano alla conoscenza attraverso il pensiero, l’esperienza e i sensi. Includono domini diversi; compostezza o concentrazione, funzioni esecutive, elaborazione rapida delle informazioni, linguaggio, capacità visuospaziali e memoria lavorativa, verbale e visiva. Malattie, farmaci, genetica e invecchiamento provocano un declino delle capacità cognitive, che può portare anche a demenza, morbo di Alzheimer, ecc. In alternativa agli inibitori dell’acetilcolinesterasi, che vengono utilizzati come farmaci iniziali in queste condizioni, la scienza moderna sta anche esaminando l’uso di preparati a base di erbe, in particolare ginkgo e pioppo asiatico.

Ginko

L’estratto di foglie di Ginkgo (Ginkgo biloba) è oggetto di numerosi studi che si concentrano sulla mitigazione dei sintomi del deterioramento delle funzioni cognitive legato all’età, che ne indicano principalmente l’azione pro-colinergica, cioè attraverso la sua influenza sull’acetilcolina, neurotrasmettitore nel sistema parasimpatico . L’azione si manifesta nel miglioramento della memoria di lavoro e del potenziale evocato somatosensoriale12. Contiene una grande proporzione di flavonoidi e terpeni, che con la loro azione antiossidante neutralizzano l’effetto dannoso dei radicali liberi8. L’effetto antinfiammatorio si trova nelle malattie legate all’età; artrite, cancro e ictus e malattie cardiovascolari14. Molto spesso, la sua azione è attribuita ad un aumento della microcircolazione, che dovrebbe essere correlata ad un aumento del valore dell’ossido nitrico nel sangue, che partecipa all’espansione dei vasi sanguigni. L’effetto è indicato, tra l’altro, nel trattamento del glaucoma e della degenerazione maculare3. È stato dimostrato che funziona efficacemente in combinazione con il trattamento convenzionale; aumentare le capacità funzionali nei sintomi lievi della malattia di Alzheimer13, ridurre i sintomi comportamentali e psicologici della demenza11 e alleviare i sintomi della depressione e dell’ansia6. È stato inoltre stabilito un aumento generale delle funzioni cerebrali e delle capacità mentali, nonché un migliore benessere5. L’estratto ha molti effetti positivi sul funzionamento del sistema nervoso, ma è necessario verificarne l’uso con un medico o un farmacista in caso di condizioni mediche impegnative, un consiglio adeguato è importante quando lo si utilizza con anticoagulanti e antidepressivi e in caso di allergia ad alchilfenoli, dove il suo uso è sconsigliato.

pioppo asiatico

La Centella Asiatica (Centella asiatica) appare nella medicina tradizionale orientale come ingrediente nutritivo chiave nel trattare le capacità mentali e la salute della pelle, del fegato e dei reni. Questo tipo di azione è dimostrato anche dalla moderna ricerca, che mette in evidenza i triterpeni pentaciclici come i principi attivi più importanti. Questi hanno effetti antipiretici e antinfiammatori, e aiutano anche nella guarigione delle ferite e nelle rughe antietà, e particolarmente importante è l’influenza degli estratti di pioppo asiatico sulle funzioni cognitive, nel trattamento delle malattie mentali e nel rafforzamento della memoria9. Un miglioramento della morfologia neuronale è stato dimostrato in associazione con l’apprendimento e il miglioramento della memoria nei modelli animali10. I meccanismi di influenza sulle funzioni cognitive comprendono l’inibizione dell’acetilcolinesterasi, la riduzione dell’attività della fosfolipasi A2 e la protezione contro la formazione di corpi β-amiloidi1,7. Negli studi preclinici, si è anche dimostrato efficace contro lo stress, la depressione, l’ansia e le crisi epilettiche2,4,9.

Nonostante le numerose proprietà positive nel miglioramento delle funzioni cognitive, il suo utilizzo è sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento e durante il trattamento con anticoagulanti. Si raccomanda un consulto preventivo con un medico per le malattie del fegato e prima degli interventi chirurgici pianificati.

dott. Dejan Gmajner, Biovis d.o.o
pioppo asiatico

Reference:

  1. Barbosa et.al., 2008. Centella asiatica water extract inhibits iPLA2 and cPLA2 activities in rat cerebellum. Phytomedicine.
  2. Behav et.al., 2010 Evaluation of the anticonvulsant effect of Centella asiatica (gotu kola) in pentylenetetrazol-induced seizures with respect to cholinergic neurotransmission. Epilepsy & Behaviour.
  3. Evans, 2013. Ginkgo biloba extract for age-related macular degeneration. Cochrane Database of Systematic Reviews.
  4. Gupta, et.al., 2003. Effect of Centella asiatica on pentylenetetrazole-induced kindling, cognition and oxidative stress in rats. Pharmacology, biochemistry and behavior.
  5. Mix and Crews, 2002. A double-blind, placebo-controlled, randomized trial of Ginkgo biloba extract EGb 761® in a sample of cognitively intact older adults: Neuropsychological findings. Human Psychopharmacology.
  6. Montes et.al., 2015. Ginkgo biloba Extract 761: A Review of Basic Studies and Potential Clinical Use in Psychiatric Disorders. CNS & Neurological Disorders.
  7. Mukherjee et.al., 2007. Screening of Indian medicinal plants for acetylcholinesterase inhibitory activity. Phytotherapy Research.
  8. Pietta, 2000. Flavonoids as Antioxidants. Journal of Natural Products
  9. Puttarak et.al., 2017. Effects of Centella asiatica (L.) Urb. on cognitive function and mood related outcomes: A Systematic Review and Meta-analysis. Nature Scientific Reports
  10. Rao et.al., 2005. Centella asiatica treatment during postnatal period enhances learning and memory in mice. Physiology & Behavior
  11. Savaskan et.al., 2017. Treatment effects of Ginkgo biloba extract EGb 761® on the spectrum of behavioral and psychological symptoms of dementia: meta-analysis of randomized controlled trials. International Psychogeriatrics.
  12. Silberstein et.al, 2011. Examining Brain-Cognition Effects of Ginkgo Biloba Extract: Brain Activation in the Left Temporal and Left Prefrontal Cortex in an Object Working Memory Task. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine.
  13. Yang et.al., 2016. Ginkgo Biloba for Mild Cognitive Impairment and Alzheimer’s Disease: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials. Current Topics in Medicinal Chemistry.
  14. Zuo et.al., 2017. Advances in the Studies of Ginkgo Biloba Leaves Extract on Aging-Related Diseases. Aging and Disease.

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